di Andrea Pachetti
Questo breve articolo, appartenente alla sezione Iconografie, vuole presentare per la prima volta un piccolo (ma importantissimo) tassello appartenente al puzzle della storia Commodore in Italia.
Il 1982 fu molto importante per l'informatica personale nel nostro Paese, perché proprio all'inizio di quell'anno iniziarono a circolare notizie sempre più concrete sull'intenzione da parte di Commodore ed Apple di entrare nel settore con delle filiali nazionali vere e proprie, invece di continuare ad affidarsi a dei distributori locali come era avvenuto in precedenza (con Harden per Commodore e IRET per Apple).
Se abbiamo già potuto offrire, in passato, interessanti interviste al Direttore Generale Sergio Messa, pubblicate in cartaceo sulle riviste specializzate tra il 1983 e il 1984, rimaneva l'interrogativo sui primissimi mesi di vita della Commodore Italiana, in particolare con quali modalità fossero state scelte le prime cariche locali dall'AD James Bachmann e di preciso in che periodo.
Proponiamo quindi l'annuncio economico pubblicato da Bachmann sui quotidiani milanesi nel gennaio dell'82, mediante il quale venivano ricercate le tre principali cariche (General, Sales e Financial Manager) che avrebbero rappresentato il volto italiano dell'azienda.
Grazie a tale annuncio è possibile anche verificare il primissimo indirizzo di riferimento per Commodore in Italia in pieno centro a Milano, presso la GESAM Spa in Corso Matteotti 3, azienda sulla quale al momento non ci sono altre informazioni. Nell'annuncio la Commodore si presenta come il "leader europeo nel campo del Personal Computer".
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